VEICOLI: INQUINAMENTO DELL’ARIA
19 dicembreIn data 16dicembre 2016, è stato pubblicato il decreto che prevede i casi di esclusione dal divieto di circolazione per i veicoli a motore categorie M2 ed M3:
Categoria M2: Veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 t.;
Categoria M3: Veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t. ;
alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 0 di interesse storico e collezionistico.
(GU n. 293 del 16 dicembre 2016)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 3 novembre 2016
Casi di esclusione dal divieto di circolazione, previsto dall'articolo 1, comma 232, legge 23 dicembre 2014, n. 190, dei veicoli a motore categorie M2 ed M3 alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 0 di interesse storico e collezionistico. (16A08643)
Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, recante: «Nuovo Codice della Strada» e, in particolare l'art. 60, comma 5, che disciplina requisiti per la circolazione su strada dei veicoli di interesse storico e collezionistico;
Visto l'art. 215 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, recante: «Regolamento di esecuzione al nuovo Codice della Strada», di attuazione del richiamato art. 60;
Vista la direttiva 2009/40/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 concernente il controllo tecnico di veicoli a motore e loro rimorchi (rifusione);
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 dicembre 2009, recante: «Disciplina e procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, nonché per la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 19 marzo 2010 n. 65, Supplemento ordinario;
Vista la direttiva 2010/48/UE della commissione del 5 luglio 2010 che adegua al processo tecnico la su menzionata direttiva 2009/40/CE, recepita con il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 13 ottobre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 novembre 2011, n. 271; ...
Fonte: asaps.it