Pneumatici invernali, ecco cosa bisogna sapere
19 settembre
Cicloni, anticicloni, tempo instabile, pioggia e acquazzoni: anche quest’anno, gli italiani hanno imparato a conoscere la terminologia del meteo e a fare i conti con la limitatezza delle previsioni climatiche, che non sempre riescono a garantire il giusto grado di certezza sugli eventi atmosferici in divenire. E questo mese di settembre, dopo un agosto meno caldo del solito, sembra già caratterizzarsi per l’arrivo di un’ondata di vento quasi autunnale.
Prepararsi al freddo. Insomma, l’estate va rapidamente in soffitta, o almeno questo è lo scenario più probabile, e bisogna perciò prepararsi alle condizioni del clima più fresco. Non stiamo parlando solo della necessità di tirar fuori dagli armadi sciarpe e cappotti, ma soprattutto dell’attenzione che bisogna dedicare allo stato delle coperture delle nostre vetture. Gli automobilisti non devono dimenticare, infatti, che il 15 novembre è ormai la data fissa in cui scatta l’obbligo di circolazione con l’adeguata dotazione invernale, ovvero gomme cosiddette termiche (o, almeno, segnalate come M+S) o catene da neve a bordo, da montare all’occorrenza lungo i tratti interessati dalle ordinanze.
Scelta di sicurezza. Negli ultimi anni, le varie campagne di sensibilizzazione hanno provato a diffondere sempre più l’importanza di non farsi trovare impreparati a questo periodo, spingendo in particolare sui vantaggi in termini di sicurezza offerti dalle nuove generazioni di pneumatici per l’inverno, che rappresentano la scelta ideale per muoversi in caso di ghiaccio o neve sull’asfalto, con caratteristiche eccellenti per quanto riguarda gli aspetti dell’efficacia nel controllo e del comportamento in frenata.
Sigle nuove e vecchi loghi. Rispetto alle coperture tradizionali (le generiche gomme “estive), questi prodotti sono infatti studiati appositamente per dare il meglio quando il termometro inizia a segnare temperature vicino allo 0, mentre la struttura del battistrada favorisce l’espulsione di neve e acqua, garantendo aderenza e stabilità su ogni tipo di fondo stradale, anche in condizioni atmosferiche critiche. Riconoscerle è facile, anche per chi non è un esperto del settore: le gomme sono definite invernali, infatti, se riportano sulla spalla una marcatura speciale, che riprende le iniziali in inglese dei termini “Fango e Neve”, ovvero la sigla M&S, MS, M-S, M+S. Quando leggiamo queste due letterine, possiamo star tranquilli: gli pneumatici che abbiamo sotto mano sono considerati equivalenti alle catene da neve omologate e rispettano, dunque, gli obblighi di legge nel periodo invernale. Ancor meglio, poi, se riconosciamo un ulteriore marchio, ovvero il logo (pittogramma) di un fiocco di neve racchiuso tra tre cime di montagna: in inglese si chiama per l’appunto “Three Peak Mountain Snow Flak”, e a breve potrebbe rappresentare il nuovo standard di performance degli pneumatici, in ottemperanza ai rigidi controlli dell’Unione Europea.
Anticipare le mosse. E per quanti dovessero pensare che “metà novembre è ancora lontana”, vale la pena dare un consiglio pratico: cercare oggi un nuovo treno di gomme per l’inverno significa approfittare di vantaggi e promozioni che consentono di risparmiare sul prezzo. È proprio in questa fase, infatti, che i principali rivenditori offrono gli sconti maggiori, e ad esempio sul sito di Euroimport Pneumatici, uno dei portali leader dell’ecommerce di coperture per auto e moto in Italia, è possibile visualizzare in vetrina diversi modelli di pneumatici invernali disponibili con sconti interessanti e convenienti. Inoltre, muovendosi in anticipo è possibile anche evitare l’effetto “coda”, e vedersi recapitare a casa con tutta tranquillità e velocità il prodotto selezionato, senza ritardi causati dall’affollamento di richieste. Un modo, questo, anche per evitare di dover sudare freddo di fronte a una pattuglia della Stradale durante i controlli di routine sulla dotazione delle gomme.
Per maggiori approfondimenti:
Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve